Fava tonka
La fava tonka si ricava da un albero che cresce nelle foreste amazzoniche del Sud America, in particolare in quelle brasiliane e venezuelane: in passato utilizzata per aromatizzare il tabacco e renderlo più gradevole, nel 1793 fu importata in Francia dalla Guyana. Ma è solo alla fine del 1800 che verrà isolata la molecola olfattiva da impiegare in profumeria, la cumarina.
I frutti dell’albero della fava tonka vengono raccolti tra febbraio e maggio, tenuti ad essiccare per 8-10 mesi e infine sottoposti ad un processo tramite il quale se ne estraggono i semi. Questi ultimi a loro volta vengono fatti essiccare per poi essere polverizzati e passare all’estrazione in solvente, processo dal quale si ottiene l’assoluta di fava tonka, la materia prima utilizzata in profumeria ricca in cumarina e caratterizzata da un sentore ricco e variegato, fatto di toni caldi, vellutati e avvolgenti e sfaccettature vanigliate e caramellate.
Caratteristiche che ritroviamo perfettamente nella nostra fragranza ambiente Porpora: l’ambra, così preziosa e segreta, si fonde all’unisono con la morbidezza dell’iris e la vaniglia dolcemente conturbante, concludendo con note di fava tonka a donare eleganza e sontuosità. Una storia di rara bellezza, la sensazione di essere in un palazzo rinascimentale con arredi regali, legni pregiati e velluti da sfiorare per percepirne la ricercatezza. Il pezzo mancante ad un ambiente arredato con ricercato stile, il profumo perfetto per un salotto o una camera da letto.