La pesca e i floreali fruttati
I profumi appartenenti alla sfaccettatura dei floreali fruttati sono caratterizzati da una piramide olfattiva fatta di note dolci, leggere e fruttate. Un mix di essenze per fragranze soavi, dove la dolcezza dei frutti viene bilanciata dalla delicatezza degli elementi floreali che donano un tocco di freschezza, il tutto spesso con note di fondo calde e avvolgenti in grado di trasmettere buon umore ed entusiasmo anche nelle più fredde e scure giornate invernali.
In questo senso un aroma particolarmente apprezzato è quello di pesca, frutto dolce e succoso il cui profumo evoca immediatamente una sensazione di freschezza e la gioia dei momenti estivi.
Amata fin dall’antichità, numerosi sono i miti e le leggende che la vedono come protagonista: simbolo di vita eterna per i cinesi e frutto del dio Arpocrate per gli antichi Egizi, il suo albero era considerato sacro dai giapponesi e da molte credenze popolari europee che si focalizzavano sulle sue proprietà curative. Le prime specie spontanee di pesca erano coltivate in Cina sin dal 2000 a.C., per poi approdare in Persia e infine giungere nell’Europa mediterranea. I Romani le chiamavano “mele persiane”, e più tardi Carlo Magno promosse la loro coltivazione nei monasteri.
Sebbene non esistano oli essenziali naturali estratti dalla pesca, questo è forse uno dei primi frutti di cui si è imparato a ricreare l’aroma: grazie ad una particolare molecola, il gamma-undecalattone, abbiamo la possibilità di apprezzare profumi caldi, cremosi e fruttati in grado di evocare perfettamente la fragranza della buccia di pesca riscaldata dal sole.
Profumi come Aphrodisya, una composizione soave e femminile ispirata alla Venere, o Afrodite per gli antichi Greci, dea dell’amore e della bellezza: proprio come la Venere, il profumo racchiude in sé l’essenza della donna, conferendo femminilità e sensualità a chi lo indossa.
In apertura le note fruttate del cassis e del frutto della passione si combinano al sentore di pesca e di agrumi, donando alla fragranza una freschezza inaspettata. Nel cuore, una tuberosa sensuale e un legno di sandalo voluttuoso scaldano la composizione che si fa sempre più vellutata e avvolgente. La nota enigmatica del patchouli infine attribuisce al profumo forza e durata sulla pelle e lascia trasparire un delicato sottofondo ambrato, donando ulteriore fascino ad una fragranza romantica e audace che sa di seduzione.